È il nome della pia donna che, nel lontano 305 dc, quando San Gennaro subì il martirio, raccolse il suo sangue nelle due ampolle che sono poi giunte a noi. Secondo la leggenda, essa era la nutrice di quello che poi sarebbe divenuto il santo protettore di Napoli e della Campania intera. Ed é, per l’appunto, il nome che abbiamo scelto per il nostro Lacryma Christi bianco del Vesuvio. Bianco e puro come come sa essere solo il sentimento d’amore di una madre per il proprio figlio.
Denominazione: Lacryma Christi DOC
Uve: Caprettone e Falanghina
Composizione: Caprettone e falanghina
Zona di produzione: Ercolano (Na)
Anno di impianto: 2011
Altitudine: 280 m s.l.m.
Terreno: pozzolanico, ricco di lapillo, acido
Esposizione: Nord-Est
Densità di impianto: 5.000 ceppi per ettaro
Forma di allevamento: spalliera con potatura a Guyot monolaterale
Resa: 60 quintali per ettaro
Periodo di raccolta: prima decade di ottobre
Vinificazione: raccolta manuale di grappoli selezionati in cassette da 15 kg, diraspatura, pressatura soffice dell’uva, fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata, permanenza per circa 3 mesi in acciaio, affinamento di circa 3 mesi in bottiglia.
Caratteristiche organolettiche: dal colore giallo paglierino, al naso è molto intenso: prevalgono le note fruttate di pesca, albicocca, unitamente ad una notevole mineralità. Equilibrato ed elegante al palato, di facile beva e notevole persistenza.
Abbinamenti consigliati: piatti a base di pesce e crostacei.
Temperatura di servizio 14-16° C
Formati disponibili: 0,75L