ANEM DO PRIATORIO

In altre parole :   Anime del Purgatorio

Uno dei luoghi più suggestivi e spirituali di Napoli è il cosiddetto Cimitero delle Fontanelle”, un antico cimitero partenopeo situato nel cuore del Rione Sanità.

Il proverbio “A refrische ‘e ll’anime d’ ‘o priatorio” è legato proprio a questo luogo misterioso in cui si intrecciano sacro e profano.

Il cimitero è conosciuto poiché si svolgeva il rito delle “anime pezzentelle”: le anime povere, di persone con poca disponibilità economica, venivano riposte in fosse comuni e in un certo senso abbandonate. Solitamente a visitare il cimitero erano persone appartenenti ad un ceto sociale basso, che decidevano di adottare e prendersi cura di un determinato cranio di un’anima (detta appunto capuzzella) in cambio di protezione.

Al teschio prescelto spesso veniva associato un nome, una storia vissuta e si creava un altarino abbellito da rosari, fazzoletti e ricami. Le anime adottate erano bloccate nel purgatorio e la benevolenza delle persone, attraverso le preghiere, le sollevava dalle pene. L’alleviamento da una pena in napoletano si traduce con rifrisco.

Da qui nasce la famosissima espressione che si ritrova nelle preghiere rivolte a queste anime: «A refrische ‘e ll’anime d’o priatorio», ossia ad alleviare le pene del Purgatorio.

Denominazione:   Piedirosso in Purezza

Le uve:  Piedirosso

Composizione:   Piedirosso 100%;

Zona di produzione: Ercolano(NA)

Anno di impianto: 2011

Altitudine: 280 m s.l.m.

Terreno: pozzolanico, ricco di lapillo, acido

Esposizione: Nord-Ovest

Densità di impianto: 4000 ceppi per ettaro

Forma di allevamento: spalliera con potatura a Guyot bilaterale

Resa: 60 quintali per ettaro

Periodo di raccolta: prima decade di ottobre

Vinificazione: raccolta manuale di grappoli selezionati in cassette da 15 kg, pigiatura soffice, macerazione sulle bucce a temperatura controllata per 10 giorni, durante i quali vengono eseguiti periodicamente rimontaggi. Alla svinatura segue affinamento in acciaio per 6mesi e in bottiglia per almeno 3 mesi.

Note degustative: 
color rosso rubino con riflessi violacei, al naso floreale

con sentori di violette, fiori selvatici, spezie, pepe nero e pietra focaia.

Al palato succoso, equilibrato ed elegante, con un finale sapido

Volume alcolometrico 13% Vol.

Temperatura di servizio 14-16° C

Formato bottiglia 0,75 litri